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E’ stata una Festambiente da record quella appena conclusa che si è svolta dal 14 al 18 agosto nella storica location di Rispescia, vicino Grosseto, con un nuovo format particolarmente ricco di dibattiti e di iniziative di vario genere, tutte indirizzate verso un unico obiettivo, ovvero quello di promuovere la battaglia ambientalista.
La kermesse green, dedicata in particolare ai cambiamenti climatici, ha affrontato moltissimi argomenti e numerose sono state le occasioni di confronto e approfondimento, a partire dai grandi temi di attualità. Diritti ambientali e sociali, legalità, lotta alla plastica, economia civile e circolare, nuovi sistemi produttivi, innovazione, turismo sostenibile e accessibile, agroecologia, aree protette ma anche integrazione, solidarietà e nuove frontiere per una società sempre più giusta ed equa.
Particolarmente apprezzato è stato il dibattito intitolato “Attività economiche e innovazione per fermare la febbre del pianeta”, che ha visto tra gli oratori anche esponenti del Credito Cooperativo: Francesco Carri, Presidente del Comitato Esecutivo del GBCI; Fabio Becherini Direttore Generale di Banca Tema e Andrea Benassi del GBCI. Il ragionamento sviluppato durante l’incontro ha preso spunto dal fatto che la finanza può (e deve) giocare un ruolo importante per la salvaguardia dell’ambiente e, in tale direzione, vanno da sempre le Banche di Credito Cooperativo.
Tra gli stand più visitati quello di “Coopera. Diamo credito ai buoni valori”, il brand che identifica le iniziative del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea rivolte al Terzo settore.
