| ||
Coopera - Iniziative
08/06/2022
“La casa sul mare”. Il cortometraggio che parla di sostenibilità
Una presentazione di un film di animazione in una BCC. Passa anche per il cinema la cura del territorio e di ciò che produce. Ancora di più se il frutto dell’iniziativa artistica ha lo scopo benefico di sensibilizzare e far riflettere sull’importanza di instaurare un rapporto sano con l’ambiente in cui viviamo.
Questa cura si è rinnovata qualche giorno fa con la presentazione nella sede di BCC Napoli di “La casa sul mare”, un cortometraggio di animazione firmato dal regista Fulvio Davide Ricca, distribuito da TVCO e prodotto da Eduardo Angeloni con il supporto di An Tra Cine e Rain Dogs e la collaborazione con la Regione Campania.
Protagonista del cortometraggio è Pip, un eterno bambino, goffo e divertente, che vive in una città supertecnologica. Un terremoto improvviso trasporta la sua casa in un oceano, scenario di alcune disavventure, grazie alle quali Pip recupererà il senso di una spiritualità ormai persa e dimenticata.
Obiettivo dichiarato del corto è suggerire un ritorno alla natura e la ricerca di una riscoperta dei veri valori della vita. Un filone che si sta diffondendo sempre di più e che unisce la potenza del linguaggio visivo all’importanza di messaggi positivi, educativi e di interesse sociale.
Con questo film l’animazione viene messa al servizio della sostenibilità ed il coinvolgimento di una banca di comunità (BCC Napoli) per la presentazione del cortometraggio è quanto mai calzante.
La finanza, infatti, è sempre più orientata verso la sostenibilità perseguendo i cosiddetti criteri ESG (ambiente, sociale e buon governo) e le Banche di Credito Cooperativo hanno nel proprio DNA questi valori.
Questa cura si è rinnovata qualche giorno fa con la presentazione nella sede di BCC Napoli di “La casa sul mare”, un cortometraggio di animazione firmato dal regista Fulvio Davide Ricca, distribuito da TVCO e prodotto da Eduardo Angeloni con il supporto di An Tra Cine e Rain Dogs e la collaborazione con la Regione Campania.
Protagonista del cortometraggio è Pip, un eterno bambino, goffo e divertente, che vive in una città supertecnologica. Un terremoto improvviso trasporta la sua casa in un oceano, scenario di alcune disavventure, grazie alle quali Pip recupererà il senso di una spiritualità ormai persa e dimenticata.
Obiettivo dichiarato del corto è suggerire un ritorno alla natura e la ricerca di una riscoperta dei veri valori della vita. Un filone che si sta diffondendo sempre di più e che unisce la potenza del linguaggio visivo all’importanza di messaggi positivi, educativi e di interesse sociale.
Con questo film l’animazione viene messa al servizio della sostenibilità ed il coinvolgimento di una banca di comunità (BCC Napoli) per la presentazione del cortometraggio è quanto mai calzante.
La finanza, infatti, è sempre più orientata verso la sostenibilità perseguendo i cosiddetti criteri ESG (ambiente, sociale e buon governo) e le Banche di Credito Cooperativo hanno nel proprio DNA questi valori.