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Già di per sé lo sport è confronto, dedizione, rispetto delle regole e dell’avversario. Quando poi mette insieme atleti disabili e normodotati, riesce a esprimere un potenziale sociale che poche esperienze possiedono. In una dimensione integrata, infatti, non conta più chi è il più forte ma chi riesce e contribuire al gioco e al benessere altrui, fisico ma soprattutto sociale e spirituale.
Tutto questo lo vivono gli atleti che praticano il rugby integrato negli spazi della Polisportiva Sieci dove da oltre sei anni sono attivi percorsi gratuiti di sport integrato per bambini e adulti con il contributo di allenatori formati e l’affiancamento da parte di educatori specializzati in collaborazione con le famiglie.
A promuovere l’iniziativa è il Collettivo Brancaleone che lavora per favorire l’integrazione e valorizzare le differenze attraverso la pratica del rugby integrato.
Proprio il Collettivo Brancaleone ha lanciato da poco una campagna di crowdfunding su Cooperacrowd per l’acquisto di un piccolo trattore con cui fare la manutenzione del nuovo campo in erba della Polisportiva Sieci. La campagna è promossa con il contributo di BCC Pontassieve.
Chi volesse contribuire all’acquisto può informarsi sui dettagli dell’iniziativa e donare attraverso la pagina della campagna disponibile qui.